Ricette Tradizionali di Piatti Siciliani e della Valle del Belìce. Fare un viaggio in Italia vuol dire andare alla scoperta di sapori e gusti nuovi; un turista che si rispetti deve essere pronto a viaggiare attraverso il cibo; scoprire con le sue papille gustative terre che fino allora erano per lui inesplorate. La cosa magica del cibo italiano è che, spostandosi anche di pochi chilometri sulla cartina geografica, è possibile assaporare ingredienti locali tipici, magari imbattendosi in diverse varietà delle stesse ricette. Altre volte, invece, accade esattamente l’opposto; una ricetta è talmente radicata in una specifica zona geografica, che anche se in un luogo immediatamente vicino risulta addirittura introvabile; questo rende la cucina un elemento di espressione culturale, capace di comunicare attraverso i suoi piatti ed i suoi profumi.
Un viaggio attorno al cibo che ci permetterà di vedere i legami tra cibo e salute, cibo e storia, cibo e ambiente, cibo e cultura.
LA VALLE DEL BELÌCE: PIATTI TIPICI, INGREDIENTI E RICETTE DELLA CUCINA SICILIANA
La tradizione culinaria italiana è un patrimonio invidiato in tutto il mondo e tra le diverse cucine regionali quella siciliana è nota per i suoi sapori decisi. In particolare, l’area della Sicilia occidentale e che comprende le province di Trapani, Palermo e Agrigento è nota per l’appunto come Valle del Belìce. Quest’area può contare su vaste coltivazioni oleicole, che rappresentano l’elemento di punta della sua economia già dal V secolo a.C. e nelle ricette tradizionali di piatti siciliani.
L’OLIO D’OLIVA: ELEMENTO FONDAMENTALE IN CUCINA
In ogni cucina non possono mai mancare una serie di ingredienti cosiddetti fondamentali, poiché senza di essi non possono essere create nemmeno le ricette più basilari. Uno di questi ingredienti è proprio l’olio d’oliva, prezioso ingrediente che sta alla base della dieta mediterranea e punta di diamante della Valle del Belìce. Grazie alla sua composizione è impiegato nella creazione di varie ricette, dagli antipasti ai dolci, si ritrova in tutti i cibi, nelle salse e si usa anche nelle fritture, proprio perché presenta un’elevata resistenza al calore. È quindi un prodotto estremamente versatile e si ritrova in varie cucine locali e regionali, dando quel tocco in più alle ricette. L’olio della Valle del Belìce, poi, è un ingrediente che può essere inserito in innumerevoli ricette tipiche Siciliane e non.
LE ECCELLENZE SICILIANE: GLI ARANCINI DI RISO
Se si menziona la cucina siciliana, di certo non si può non nominare un piatto per eccellenza che rimanda a questa isola italiana. Nello specifico, si tratta di una palla di riso impanato e fritto e che presenta al suo interno una farcitura di ragù e caciocavallo, oppure di prosciutto cotto tagliato a dadini e mozzarella, in base alla variante.
È un piatto che rappresenta appieno la cultura siciliana attraverso i suoi ingredienti, ma è ancora oggi difficile tracciarne una storia chiara e precisa; c’è chi colloca la nascita degli arancini nell’Alto Medioevo e quindi durante la dominazione musulmana, proprio per la sua presenza di zafferano, anche se i primi documenti scritti che dimostrano l’esistenza di questo piatto risalgono al 1857; più precisamente all’interno del Dizionario siciliano-italiano di Giuseppe Biundi. Questo però non toglie nulla all’attuale qualità del piatto, che è accompagnato da un eterno dilemma: si dice arancino o arancina? Ebbene, secondo l’Accademia della Crusca la denominazione corretta sarebbe arancino nel caso in cui si voglia italianizzare la forma dialettale, mentre invece si utilizzerebbe arancina nell’italiano standard.
CUCINA REGIONALE SICILIANA E CAPONATA
Un’altra delle Ricette Siciliane immancabili è la caponata, detta in dialetto anche capunata e che rimanda allo spagnolo caponada. Si tratta di una ricetta che combina ortaggi fritti (in particolare melanzane) conditi con sugo di pomodoro, olio, olive, capperi, sedano e cipolla, oltre all’aggiunta di una salsa agrodolce, ma che presenta numerose varianti a seconda dell’area regionale; la variante più famosa e più classica è quella palermitana, secondo cui le melanzane andrebbero tagliate in modo più grossolano.
Oggi ne esistono ben 35 varianti, quindi nominarle tutte richiederebbe troppo tempo; ad ogni modo, questo piatto che può considerarsi un contorno o un antipasto si fa risalire al capone; termine con cui in Sicilia si chiama la lampuga (un pesce bianco che in passato era consumato dall’alta aristocrazia e accompagnato per l’appunto da una salsa agrodolce). Con il passare del tempo, poi, anche nella cultura popolare si diffuse questo piatto; sostituendo però il pesce (troppo costoso) con la melanzana, presente in quantità abbondanti tra i contadini. Un viaggio attorno al cibo che conta.
UNA RICETTA TIPICA IMMANCABILE SULLE TAVOLE SICILIANE: LA PASTA CON LE SARDE
La pasta con le sarde è un primo piatto per eccellenza immancabile in Sicilia e la sua invenzione si fa risalire al cuoco arabo del generale Eufemio da Messina; per la necessità di sfamare un gran numero di soldati, il cuoco si ingegnò dando vita a questo piatto; un cibo davvero nutriente utilizzando gli ingredienti offerti dal territorio circostante e unendo così le sarde provenienti dal mare al finocchietto e ai pinoli provenienti invece dalla terra. Insomma, è un piatto che ancora oggi viene considerato come la prima vera unione tra mari e monti; proprio per l’accostamento dei suoi ingredienti principali, e la ricetta viene arricchita dall’olio che ne esalta il gusto deciso.
L’IMMANCABILE TIPICO DOLCE SICILIANO: IL CANNOLO E LA CASSATA
Ne nostro viaggio nella Valle del Belìce non poteva mancare il dolce preferito dai siciliani i Cannoli: sono un dolce tradizionale tipico della pasticceria siciliana! Si tratta di cialde fritte in olio bollente a forma di tubo appunto “Cannolo“; farcite con crema di ricotta di pecora e gocce di cioccolato, infine decorati con zucchero a velo e frutta secca: pistacchi, mandorle, arancia candita che sono aggiunte sul ripieno che spunta dalla cialda! Bontà unica che ha origini antiche! Il Cannolo siciliano risale ai tempi alla dominazione araba in Sicilia (dal 827 al 1091). Ben presto si diffusero in tutta Italia, diventando il dolce di tutte le occasioni! Oggi insieme alla Cassata siciliana, sono i dolci siciliani più famosi al mondo!
LA VALLE DEL BELÌCE E LE SUE ECCELLENZE GASTRONOMICHE
Non solo di ricette famose è fatta la Sicilia, l’area del Belìce presenta due tradizionali eccellenze culinarie che permettono di essere combinate tra loro e di dare così vita a piatti siciliani gustosi e indimenticabili. Se da un lato, infatti, si può contare sull’olio d’oliva, dall’altro il territorio offre anche un altro prodotto immancabile, ovvero la Vastedda del Belìce. Si tratta di un formaggio di pecora a pasta filata, che si differenzia da tutti gli altri formaggi perché è incredibilmente cremoso e filante e le cui prime notizie risalgono addirittura al 1497. La sua produzione è esclusiva, tanto che viene permessa soltanto in 17 comuni della Valle del Belìce; di conseguenza, questo formaggio rappresenta un valido ingrediente per arricchire le ricette della cucina Italiana, siciliana e non solo.